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Dopo Pinocchio inauguriamo un altro ciclo in cui tratteremo della presenza a Firenze nell’Ottocento di viaggiatori, scrittori, poeti e artisti provenienti dal Nord Europa e dall’America, facendone nuovamente un punto di riferimento a livello internazionale.

Firenze diventa una tappa fondamentale per la formazione degli intellettuali stranieri e lo e’ tuttora, mantenendo questo ruolo grazie alla presenza di circa cinquanta programmi delle Universita’ Americane.

Fabrizio Ricciardelli, direttore di Kent State University Florence, ci parla delle origini della presenza dei primi programmi americani a Firenze (Study Abroad Programs) e della loro importanza nella formazione della classe dirigente americana.

L’aspetto storico-artistico gioca un ruolo fondamentale, tanto che forse prima ancora del mondo accademico è stato il mondo dei mercanti di arte a interessarsi di Firenze, già alla metà dell’Ottocento. Si crea pertanto il “mito” di Firenze, la Firenze tardo-medievale e Rinascimentale arriva a rappresentare una sorta di modello per la ben più giovane democrazia americana.

Ospiti della puntata

Fabrizio Ricciardelli - erafirenze

Fabrizio Ricciardelli

Fabrizio Ricciardelli e’ nato a Firenze, dove si è laureato in Storia medievale, per poi conseguire il dottorato di ricerca all’Università di Warwick. Attualmente è professore e direttore della Kent State University Florence.

Il suo principale campo di studio sono le città-stato italiane con una particolare attenzione al panorama sociale, economico, politico e culturale dell’Europa medievale.

La sua esperienza accademica comprende articoli di riviste, presentazioni di conferenze, recensioni. È autore di numerosi libri di storia istituzionale e politica.

Tra le ultime pubblicazioni “Una breve storia di Firenze” (in italiano e inglese) che ripercorre in maniera chiara e sintetica la storia di Firenze dalle origini agli anni 70 ed e’ in uscita I Medici. Il potere di una dinastia sempre per Mauro Pagliai editore..