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Continuiamo il ciclo dedicato a Era Firenze degli stranieri in cui ci occupiamo della presenza di artisti e letterati provenienti dal Nord Europa e dall’America nella Firenze della seconda meta’ dell’Ottocento.
L’Italia e città come Firenze e Roma non furono solo una tappa dei loro viaggi, ma residenza per un periodo più o meno lungo e questa e’ una delle principali differenze tra il Gran Tour del 1700 e quello del 1800.
Importanti capolavori sono stati scritti a Firenze o su Firenze: Paradise Lost di Milton, Mornings in Florence di John Ruskin, The Marble Faun di Nathaniel Hawthorne, The Ring and the Book di Robert Browning e Casa Guidi Windows di Elizabeth Barrett Browning,
Dei coniugi Browning, punto di riferimento della comunità anglo fiorentina e di altri personaggi che facevano parte del loro circolo come Nathaniel Hawthorne, autore della Lettera Scarlatta, e Walter Savage Landor, un eccentrico scrittore inglese dalla vita movimentata, parleremo con Simonetta Ferrini.
Come conclusione, la proposta di un’ itinerario insolito alla scoperta dei luoghi e delle abitazioni dei principali artisti e intellettuali inglesi presenti a Firenze, partendo proprio dall’ Oltrarno, dalla casa di Elisabeth e Robert Browning.
Ospite della puntata
Simonetta Ferrini
Simonetta Ferrini (nata a Firenze) si è laureata in lingue e letterature straniere moderne all’Università di Firenze, con una tesi sulla scrittrice americana H.D. (Hilda Doolittle). Ha successivamente conseguito un Master in Filosofie Orientali presso la “Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa” di Rimini. Da 25 anni insegna corsi di letteratura (in particolare sul Grand Tour), di studi religiosi e di filosofia a studenti internazionali, in prevalenza americani, in Study Abroad Programs a Firenze. Nel 2001 ha insegnato lingua italiana presso l’Università di Chapel Hill in North Carolina. Sta attualmente lavorando, insieme a due soci, alla costituzione di una libreria online di libri vintage e rari.
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