46_Firenze e i musei d’impresa Ferragamo e Gucci

Parliamo del rapporto tra Firenze, la moda e il made in Italy. Il sistema moda è centrale nella definizione del made in Italy e Firenze ricopre un ruolo importante all’interno di questo sistema. Parleremo di museo d’impresa e di brand attraverso la storia di due musei: il museo Salvatore Ferragamo e il Museo Gucci (Gucci Garden).

Fabio Corsini, Dottore di Ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale, è il coordinatore del Programma di Comunicazione (College of Communication and Information) presso la Kent State University Florence Center dove insegna i corsi di Italian Pop Culture, Intercultural Communication e Fashion in the Media. È stato assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bò (2014-2017) e dal 2015 insegna Branding (laurea triennale) e Fashion Branding (laurea magistrale internazionale) presso la Sapienza Università di Roma. Collabora inoltre come guest lecturer o docente a contratto con altre istituzioni italiane ed internazionali a Roma (Accademia Costume e Moda) e Firenze (Unicollege).

Appassionato di serialità televisiva e di narrative mediali più in generale, ha iniziato a focalizzarsi sui temi della comunicazione d’impresa e sul branding. Come ricercatore investiga i brand (prevalentemente ambito moda e made in Italy) e le loro modalità di comunicazione approfondendo sia la prospettiva d’impresa che da quella dei consumatori. Nel 2018 ha curato il volume Italian Pop Culture: Media, Produts, Imageries, per la collana internazionale Kent State University EuropeanStudies (Viella, Roma). Sempre nel 2018 è stato il coautore del libro Quel che resta del ‘made in Italy’ (Liguori, Napoli)